Ricerca del testamento
Tutte le ricerche da fare per scoprire se c'è un testamento.
La ricerca del testamento, nel caso in cui sia pubblico e segreto è abbastanza facile scoprire l’esistenza del testamento del defunto perché, essendo redatto da un notaio, sarà sicuramente rintracciabile con le modalità che vedremo.
Testamento pubblico del defunto
Il testamento pubblico è redatto, alla presenza di due testimoni, direttamente dal notaio e dallo stesso conservato tra gli atti di ultima volontà per poi passare successivamente presso l’Archivio Notarile allorquando cessi l’attività. Il notaio che ha ricevuto un testamento pubblico, appena è a conoscenza della morte del testatore, informa della sua esistenza eredi e legatari, di cui conosce il domicilio o la residenza (art. 623 c.c.. Provvede poi, su loro richiesta, alla redazione del verbale per il passaggio del testamento dagli atti di ultima volontà agli atti tra vivi.
Testamento segreto del defunto
Il testamento segreto è invece un atto pubblico complesso composto dalla sceda testamentaria in ogni forma scritta e sottoscritta dal testatore e dal verbale di ricevimento a cura del notaio (art. 604 e 605 c.c.) che viene aperto e pubblicato dal notaio appena ha notizia della morte del testatore. Comunicherà poi l’esistenza del testamento a eredi e legatari nominati, di cui conosce il domicilio o la residenza.
Hai qualche domanda?
Ulteriori ricerche del testamento
Si potrà richiedere informazioni al Consiglio Notarile del distretto in cui viveva il testatore, il quale provvederà a diramare la richiesta ai notai di appartenenza. È consigliabile presentare la stessa richiesta anche all’Archivio Notarile competente, che conserva gli atti e i testamenti depositati dai notai che hanno cessato l’attività. Ove la ricerca non dia esito, si potrà consultare il Registro Generale dei Testamenti presso l’Ufficio Centrale degli Archivi Notarili di Roma. L’accesso a tale registro consente di sapere se una persona deceduta ha fatto testamento in Italia o all’estero.
Testamento olografo – scritto di pugno dal defunto
La ricerca del testamento è più difficile se il testatore ha fatto un testamento olografo (atto scritto, datato e sottoscritto di pugno dal testatore), poiché essendo atto privato non necessita dell’interventi del notaio, che può garantire la reperibilità. In tal caso sarà opportuno ricercarlo tra gli effetti personali del defunto o interpellare le persone che verosimilmente possano esserne a conoscenza.
Solo se invece il testamento olografo fosse stato depositato presso un notaio, con apposito verbale, è allora possibile procedere con le ricerche sopra indicate per i testamenti pubblico e segreto.
Infine ricordo che il testamento pubblico e quello segreto possono essere revocati da un testamento olografo successivo ai sensi dell’art. 682 c.c.. Questo per dire che anche ove fosse reperito un testamento per atto di notaio non c’è la certezza che lo stesso non sia superato da altro testamento, privato.