Valore degli immobili in successione

Come calcolare il valore degli immobili ereditati da inserire nella dichiarazione di successione.

Il valore degli immobili in successione da dichiarare è quello di mercato. Tuttavia non possono essere rettificati i valori degli immobili che risultano iscritti in catasto con attribuzione di rendita e dichiarati con un valore non inferiore al prodotto risultante dalla moltiplicazione della rendita per gli attuali coefficienti riportati in tabella (art. 34 TUS e art. 2 TUIC). Ne sono esclusi solamente i terreni edificabili.

Ciò significa che agli immobili dichiarati in catasto con attribuzione di rendita catastale definitiva o proposta, ai fini fiscali della dichiarazione di successione, può essere attribuito il valore risultante dal prodotto dalla rendita indicata nelle visure catastali per un determinati coefficienti, che sono di seguito riportati.

Normalmente il valore degli immobili così calcolato è inferiore al reale valore di mercato. E’ evidente che tale minor valore comporta una minor imposizione fiscale a carico degli eredi e legatari.

Per gli immobili che invece non hanno una rendita è necessario invece ricorrere al valore di mercato.

valore degli immobili in successione

Determinazione valore piena proprietà

Categoria catastale Coefficiente di trasformazione
A (escluso A/10), C/2, C/6 e C/7 ed altri fabbricati 126
A (escluso A/10), C/2, C/6 e C/7 agevolazione prima casa 115,5
A/10 e D 63
C/1 ed E 42,84
Terreni agricoli 112,5

* Coefficienti già rivalutati del 5% relativamente ai fabbricati e del 25% relativamente ai terreni.

Esempio: appartamento A/4 con rendita catastale di euro 430,00 – il valore da dichiarare è 54.100,00 (430,00 x 126).

Determinazione del valore degli altri diritti reali

Diritto Determinazione valore
Proprietà gravata da diritti reali di godimento Differenza tra il valore della piena proprietà e quello del diritto da cui è gravata, come sotto indicato
Usufrutto, uso e abitazione Valore determinato moltiplicando il valore della piena proprietà, per il saggio legale d’interesse e per il coefficiente di cui alla tabella allegata al Tur (D.P.R. 131/1986)
Enfiteusi Venti volte il canone annuo o, se maggiore, la differenza tra il valore della piena proprietà e la somma dovuta per l’affrancazione
Concedente Somma dovuta per l’affrancazione
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